Fra le discipline da combattimento su ring, quindi relegata agli ambienti professionistici, la Shoot Boxing è una vera miscela di tecniche esplosive.
Possiamo dire, senza dubbio, che è la disciplina più completa dei sistemi di combattimento e difesa professionistici e pertanto riservata a coloro che già hanno una buona esperienza nei sistemi da combattimento.
La Shoot Boxing, nel suo percorso di preparazione, oltre a quanto citato nella disciplina del Sanda Sanshou, prevede:
- l’apprendimento, o l’approfondimento della boxe tradizionale che si integri alle diverse tematiche tecniche promosse dalle arti da combattimento tradizionali;
- l’addestramento all’uso delle tecniche di gambe più efficaci e relegate al combattimento più sistematico;
- il lavoro con le micidiali tecniche di lussazione articolare per l’immobilizzazione
la lotta al suolo.
Il praticante di Shoot o “Shoot Fighter”, è un combattente completo sotto tutti i profili tecnici ed è in grado di confrontarsi in tutte le forme di regolamento di gara e non. La Shoot Boxing, pertanto, è un ottimo sistema in grado di soddisfare le esigenze tattiche di un esperto che desidera completare la sua formazione marziale, come anche di preparare professionalmente le competenze di un professionista della sicurezza in generale.
Nell’accademia IACMA la Shoot Boxing è insegnata ad un livello agonistico avanzato, o comunque dopo un periodo di formazione propedeutica in una delle diverse discipline di lotta presenti nella scuola.
Sempre per la Shoot Boxing è possibile, inoltre aderire ad un programma di istruzione per tecnici, con la possibilità di far riconoscere il proprio ruolo a livello Nazionale ed Internazionale, avvinandosi così all’attività lavorativa dell’insegnamento, o per il proprio curriculum professionale.