Dalla presentazione:

“Quello che avete per le mani non è un manuale per imparare il Taijiquan. Oggi se ne possono rintracciare molti, ma è illusorio pensare di appropriarsi di quest’arte leggendo un libro perché, secondo la tradizione, solo la pratica «in presenza» con un vero maestro permette di avvicinarsi al nucleo profondo.

Il Taijiquan non è solo un’arte marziale, ma una sintesi di vari aspetti della cultura cinese: vi si possono riconoscere riferimenti al pensiero taoista, che vede nell’acqua il modello ideale, al pensiero confuciano, che predilige la Via di mezzo, alla psicologia buddhista, che analizza i meccanismi della mente, alla medicina tradizionale cinese, che chiarisce il ruolo dell’energia vitale (qi). Anche e più recenti scoperte scientifiche trovano una loro collocazione in questa complessa e meravigliosa disciplina. Senza tali approfondimenti, il Taijiquan non conduce a una vera evoluzione personale. In questo lavoro gli accenni agli aspetti tecnici certo non mancano ma, come viene più volte ribadito, non sono da mettersi in primo piano quanto i princìpi fondamentali comuni a ogni stile, enunciati nei quattro Classici del Taijiquan commentati nell’ultima parte del volume.

Nelle pagine che seguono sono raccolti, in sintesi, i frutti di oltre quarant’anni di lavoro del maestro Wang Zhixiang, insegnante, medico, calligrafo e divulgatore di conoscenze tradizionali che anche in Italia tanti allievi hanno imparato ad apprezzare

Wang Zhixiang (1959) vive a Shanghai dove si è laureato in medicina tradizionale cinese, specializzandosi nella pratica terapeutica del Tui na. Si avvicina da giovane alle arti marziali interne diventando allievo del maestro Dong Bin, dal quale apprende lo stile Yang tradizionale e una sua variante particolarmente efficace nel Tui shou. Con il maestro Wang Haoda si addentra in seguito nelle peculiarità dello stile Wu. Nel 1997 ha il privilegio di incontrare il maestro Wang Zhuanghong che, riconoscendo le sue doti, lo inizia allo Shui xing Taijiquan, il Taijiquan dello stile dell’acqua. Wang Zhixiang è oggi considerato, sia in Cina che in Europa, uno dei migliori maestri di Taijiquan e l’erede degli insegnamenti di Wang Zhuanghong. Da molti anni trascorre diverso tempo all’estero, specialmente in Italia, dove tiene seminari di Taijiquan e di medicina tradizionale cinese. Anche la calligrafia ha un posto di rilievo tra i suoi interessi: alcuni esempi della sua arte si possono ammirare in queste pagine.

Carlo Born (1956), diplomato in matematica all’Eth di Zurigo, scopre il Taijiquan durante i suoi studi di sinologia e da una trentina d’anni pratica con il maestro Isidoro Li Pira, fondatore dell’accademia Iacma di Lugano; da vent’anni opera inoltre come istruttore. Nel 2003 conosce il maestro Wang Zhixiang del quale segue regolarmente i seminari. Nasce così un’amicizia e un’intensa collaborazione che dura tuttora.”